LISTA VITIGNI
AGIORGITIKO
Vitigno a bacca rossa autoctono della zona di Nemea in Grecia. Vitigno dal quale si possono produrre vini rossi e rosé sia freschi sia da destinare all’invecchiamento.
ALBARINHO (ALVARINHO)
È un’uva dalla buccia verde, originaria del nord della Spagna. In Portogallo lo troviamo nella regione Minho e prende il nome di Alvarinho. Ha un alto contenuto di acidi e si possono ottenere vini molto freschi.
BOBAL
Il Bobal è un vitigno dalla buccia scura e spessa, molto diffuso in Spagna. I vini ottenuti da Bobal sono morbidi e acidi e i rosé avranno un colore intenso con una buona struttura tannica.
BLAUER WILDBACHER
Varietà a bacca scura che si trova in Austria. Ha una maturazione tardiva e i vini ottenuti avranno sentori di frutta rossa. Si ottiene lo Schilcher, un rosé a denominazione.
BLAUFRANKISCH
Varietà molto scura, a maturazione tardiva, si possono essere vini rossi molto tannici e rosé strutturati.
BOMBINO NERO
Vitigno pugliese celebre per la sua grande produttività. La buccia è spessa e si ottiene un vino aromatico.
CABERNET FRANC
Ha origine in Francia e spesso è utilizzato insieme al Cabernet Sauvignon e Merlot. È un vitigno internazionale dunque con gli acini di dimensione media. Gli aromi tipici del Cabernet Franc sono quelli erbacei.
CABERNET SAUVIGNON
Uno dei vitigni più diffusi al mondo perché ha una buona capacità di adattamento ai climi più disparati. Gli acini hanno una dimensione media e il vino che si otterrà sarà un vino fruttato ed erbaceo.
CARMENERE
Vitigno a bacca rossa diffuso soprattutto in Cile darà origine a vini di colore intenso e di buona struttura e saranno simili a quelli ottenuti da Cabernet Franc anche se un pò meno erbacei.
CORVINA
Originario della Valpolicella, deve il suo nome al colore molto scuro delle bacche. Il grappolo si presenta compatto con acini di medie dimensioni e i vini ottenuti da Corvina saranno caldo e fruttati. Insieme a Corvinone e Rondinella produce l’Amarone della Valpolicella e il Bardolino.
CORVINONE
Vitigno autoctono a bacca nera del Veneto. Il suo nome potrebbe provenire dal colore delle piume del corvo. Si presenta con un grappolo compatto con acini grandi. Concorre insieme alla Corvina e alla Rondinella alla produzione dell’Amarone della Valpolicella e del Bardolino. I vini ottenuti da Corvinone saranno caldi e fruttati.
DORNFELDER
Dornfelder è una varietà di uva a bacca scura di origine tedesca, con una buona acidità e capace di invecchiare molto bene in barrique.
GAGLIOPPO
Vitigno a bacca rossa originario della zona di Cirò in Calabria. Buccia di media consistenza si otterrà un vino molto intenso.
GAMAY
Originario francese, simile al Pinot Noir ma dalla buccia più consistente. Sentori leggeri di frutta rossa.
GRENACHE
Originario della Spagna, ama il sole e i climi caldi. Accumula grandi quantità di zuccheri e per questo i vini saranno alcolici e strutturati. Ha una bassa acidità e i vini tenderanno ad avere profumi di ciliegie rosse e lamponi.
GROPPELLO
Tipico della zona lombarda sponda Garda. Il grappolo è chiuso e compatto. Gli acini sono di dimensione media e il vino che si ottiene avrà un colore molto brillante e al palato sarà fresco e morbido.
MARECHAL FOCH
Si trova in Canada e dalla sua spremitura si ottiene un succo di un rosso molto scuro.
MAVROFILERO
Varietà a bacca bianca diffusa in Grecia. Clone del più famoso Moskofilero. Produce vini delicati con una interessante acidità.
MERLOT
Originario di Bordeaux è uno dei vitigni più coltivati del pianeta. Spesso è utilizzato in blend con il Cabernet Sauvignon. ll vino ottenuto da Merlot in purezza avrà sentori di piccoli frutti di bosco e lievi sentori di pepe.
MONTEPULCIANO
Vitigno principale dell’Abruzzo, un uva di carattere, piena, di corpo. Aromi di frutta come prugna e mirtillo. Non ha molta acidità di conseguenza i vini prodotti da montepulciano saranno più morbidi.
MOURVEDRE (MONASTRELL)
Varietà dalla buccia scura pare abbia origine spagnola, è una varietà principale della Provenza. Le bacche sono piccole e spesse e i vini ottenuti sono molto tannici. Spesso è utilizzato in blend con il Grenache e il Syrah.
NEGROAMARO
Varietà autoctona pugliese, tipica del Salento. Il nome è molto esplicativo in quanto l’uva ha un colore molto scuro e sarà particolarmente amara, o meglio astringente. Il vino che si otterrà avrà un aroma fruttato ma soprattutto una nota gradevole di liquirizia.
PAIS
La prima uva piantata in Cile. La coltivazione è ancora molto diffusa in Cile e i vini ottenuti sono rossi spesso utilizzati per la produzione di vino sfuso.
PERIQUITA
Vitigno portoghese che produce un vino rosso molto tannico che si ammorbidisce con l’invecchiamento. Viene utilizzato anche perché produce vini longevi.
PINOT GRIGIO
Originario della Borgogna è diventato un vitigno internazionale. La forma del suo grappolo ricorda quella di una pigna. La coltivazione è complessa e il suo colore naturale è il ramato. Spesso viene vinificato in bianco, a volte a contatto con le bucce e il mosto ottiene un colore appunto ramato.
PINOT MEUNIER
Vitigno a bacca scura, concorre alla produzione dello Champagne. Appartiene alla stessa famiglia dei Pinot.
PINOT NOIR
Originario della Francia è ormai un vitigno internazionale. È utilizzato per la produzione di Champagne. Lo si trova un po’ ovunque. L’uva presenta una buccia sottile e i vini prodotti da Pinot Noir saranno fruttati ed eleganti.
PINOTAGE
Vitigno del Sud Africa ottenuto dall’incrocio di Pinot Nero e Cinsaut.
PRIMITIVO
Trova in Puglia la sua terra vocata. Il suo nome deriva dal fatto che l’uva matura precocemente ed è caratterizzata anche da un importante tenore zuccherino. Il vino che si otterrà da uve primitivo avrà un colore intenso e cupo e dagli aromi di frutta rossa matura.
RONDINELLA
Autoctono veronese, il colore ricorda quello delle rondini. Grappolo compatto con acini medi dalla buccia molto consistente. I vini ottenuti saranno sapidi e fruttati. Concorre alla produzione di Bardolino e Amarone della Valpolicella.
SAINT LAURENT
Varietà a bacca scura da cui si ottengono vini molto aromatici. La sua origine è incerta ma pare sia un parente del Pinot Nero. È diffuso soprattutto in Germania.
SANGIOVESE
Vitigno italiano più diffuso. E’ quello dal quale si può ottenere il Chianti. Letteralmente significa Sangue di Giove. Crescendo in clima caldi avrà sentori di frutta rossa.
SYRAH
Vitigno a bacca rossa, le sue origini sono molto discusse. In Australia prende il nome di Shiraz. I vini ottenuti da Syrah sono caratterizzati da frutti rosse e sentori molto speziati come il pepe. Usato in Provenza in blend insieme al Grenache e al Mourvedrè. Dalla vinificazione in purezza si ottengono vini con una buona capacità di invecchiamento.
TEMPRANILLO (TINTA RORIZ)
Il Tempranillo è un vitigno a bacca rossa con buccia spessa e un elevato numero di antociani. I vini che si ottengono avranno colore intenso con tannicità moderata. È il vitigno principe della Spagna e in Portogallo prende il nome di Tinta Roriz. Trova la sua vocazione nella regione della Rioja in Spagna e nel Douro in Portogallo.
TOURIGA FRANCA
È un vitigno portoghese dalla buccia scura. Concorre alla produzione del Porto ed è abbastanza aromatico.
TOURIGA NACIONAL
La Touriga Nacional è un vitigno portoghese a buccia scura. Ha un’alta concentrazione di tannini e si ottengono vini adatti all’invecchiamento
VINHAO
Vitigno a buccia scura tipico del Portogallo. I vini che si ottengono avranno colori intensi data la sua forte pigmentazione dell’uva. E’ il vitigno principale della regione Minho in Portogallo, da cui si ottiene il Vinho Verde.
ZINFANDEL
È sempre il Primitivo. In California viene chiamato in questa maniera. Pare sia nato in Croazia da dove un ceppo sia finito in Puglia diventando il Primitivo e un altro ceppo sia arrivato in California dove ha preso il nome di Zinfandel. Dallo Zinfandel si ottiene uno dei rosé noti dell’enologia americana, il White Zinfandel.