Come è nato il Vino Rosé?
Tra mito e leggenda
Come è nato il vino rosé? Davvero mischiando il vino bianco con il vino rosso?
Le leggende hanno sempre qualcosa di fantastico, quella nota fanciullesca che fa sempre sorridere.
Ecco qui due leggende su come sia nato il vino rosé.
La leggenda di Frate Picci e la stazione del Tram
Civitanove Marche è stata una città papale, dove è nata una delle prime stazioni tramviarie. Qui operava quel burlone di Frate Picci che di vino se ne intendeva ( e sicuramente ne beveva).
Le Marche sono una regione da sempre votata alla produzione di ottimi vini, sia bianchi sia rossi e il nostro amico Frate Picci lo sapeva bene.
Cosa c’entra questo con la stazione del tram e con il rosé?
La stazione collegava Civitanove Marche con la Città del Vaticano.
Sfruttando questa stazione, i contadini del posto erano soliti dare il proprio vino al Frate con la raccomandazione di portarlo a Roma dal Papa per farlo benedire e farlo assaggiare.
Frate Picci, un po’ per pigrizia, un po’ perché goloso questo vino lo metteva nelle cisterne d’acqua, appositamente svuotate e non faceva differenza tra vino bianco e vino rosso. Tutto insieme nella cisterna. Il vino rosso si mischiava con il vino bianco. Il colore che ne risultava era un rosa, un vino che non aveva niente a che fare con i rosé che abbiamo la fortuna di assaggiare oggi. E pensare che questo miscuglio di vino bianco e rosso era quello che lui stesso utilizzava nelle sue Sante Messe. Sicuramente Frate Picci se ne intendeva di miscugli!

Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay
Come è nato il vino rosé: la leggenda del Frate pigro e furbo
Altra leggenda è quella che vede il vino rosé nascere sul Lago di Garda, sempre ad opera di un frate pigro. Cosi pigro che a lui bastava la carità dei suoi compaesani per tirare avanti. Perché non curare l’orto? Troppa fatica ovviamente.
I compaesani, ormai stanchi di questa situazione decidono di non fornirgli più viveri. La sua risposta? Rubare del vino da un tino, tino in cui la macerazione era ancora in atto! Il risultato? Il primo vino rosé della storia.
Mito o verità che siano, queste storia che ho ascoltato durante un seminario mi hanno fatto sorridere parecchio e mi hanno fatto riflettere su come certi miti e tradizioni abbiano ancora una certa influenza nei giorni nostri! Basti pensare a chi crede ancora il rosé sia ottenuto mischiando un vino bianco e un vino rosso, pratica ovviamente non consentita dalla legge se non per produrre vino spumante!
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